Innanzitutto, la prima regola fondamentale è esporsi con moderazione specialmente nelle ore più calde. I prodotti naturali, favoriscono un’abbronzatura intensa, ma proprio per questo, bisogna stare più attenti con il “fai da te”. Moderazione è il diktat di ogni esperto. Quindi, creme solari a schermo totale. I dermatologi, consigliano dalla protezione 30 in su (perché, dicono, con il sudore della pelle, nel giro di pochi minuti la protezione dimezza il suo effetto). Cospargersi più volte a ogni “seduta”. Moderazione, sì, ma non rinunce.
Per chi ha una pelle piuttosto scura o per chi si è già esposto ai primi raggi, l’olio di sesamo è un buon sostenitore della giusta abbronzatura, infatti, contiene un filtro solare naturale ed è nutriente. E allora, via alle misture: mescolare due tazze con due cucchiai di curcuma in polvere e un cucchiaio di mallo di noce in polvere. Si lasciano macerare per una settimana e si versano in una bottiglia scura: l’olio è pronto per essere usato come un comune “solare” sulla pelle bagnata per renderla più morbida.
Che faccia effetto oppure no, tra i più consigliati, sempre a bassa protezione, c’è un altro “stratagemma” naturale casalingo. Mescolate in un vaso di vetro: olio di mais (o soia) con fiori di iperico e un cucchiaio di corteccia di rhamnus frangula. Chiudere poi, ermeticamente il vasetto e lasciate macerare al buio per dieci giorni, quindi filtrate e mescolate con olio di avocado. Da spalmare sul corpo una volta in spiaggia.
Per chi ha una pelle piuttosto scura o per chi si è già esposto ai primi raggi, l’olio di sesamo è un buon sostenitore della giusta abbronzatura, infatti, contiene un filtro solare naturale ed è nutriente. E allora, via alle misture: mescolare due tazze con due cucchiai di curcuma in polvere e un cucchiaio di mallo di noce in polvere. Si lasciano macerare per una settimana e si versano in una bottiglia scura: l’olio è pronto per essere usato come un comune “solare” sulla pelle bagnata per renderla più morbida.
Che faccia effetto oppure no, tra i più consigliati, sempre a bassa protezione, c’è un altro “stratagemma” naturale casalingo. Mescolate in un vaso di vetro: olio di mais (o soia) con fiori di iperico e un cucchiaio di corteccia di rhamnus frangula. Chiudere poi, ermeticamente il vasetto e lasciate macerare al buio per dieci giorni, quindi filtrate e mescolate con olio di avocado. Da spalmare sul corpo una volta in spiaggia.
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